Quando l’occhio mi cade su disegni anatomici raffiguranti il corpo femminile durante la gravidanza, rimango colpita ogni volta di quanto il corpo delle donne sia disponibile ad aprirsi, cambiare ed accogliere.

Ritorno alla mia memoria corporea, alla pancia che cresce, alla simbiosi che si viene a creare tra te e quell’esserino dentro di te in divenire, la memoria dell’ultimo trimestre di gravidanza, quando lo spazio per lui/lei diventa più stretto, e per te la pancia più grossa ed ingombrante.
Ed ecco alla nascita il primo distacco, tu riprendi pian piano i tuoi confini corporei ed inizi ad allattare, mentre lui percepisce i primi stimoli dall’ambiente e cerca il seno, il nutrimento.
In seguito altri lievi distacchi, sempre più, definiscono l’autonomia e l’evoluzione del bambino o della bambina: per imitazione fino ai 5-6 anni, nell’apprendimento e nella socialità dai 6 ai 14 anni, e dai 14 in poi attraverso processi cognitivi più precisi.
Anche il corpo in crescita cambia con il processo evolutivo, sviluppandosi in forme dal rotondo al verticale, dal movimento nella culla, al gattonamento e alla prima posizione eretta, al correre liberi, viene richiesto un grado di adattabilità a cui il corpo infantile risponde spontaneamente, se lasciato libero di svilupparsi.

E la mamma? Finito l’allattamento arriva il momento di ‘riprendersi’ anche fisicamente, integrando gli inevitabili cambiamenti.
Le donne che hanno “preparato” il loro corpo per questa rivoluzione, rendendosi più elastiche e fluide, integrate con la gravità, sicuramente risentiranno meno della sollecitazione che il peso del pancione darà sulla zona lombare, distribuendo e scaricando il peso a terra in maniera più economica. Inoltre, dopo il parto, il recupero dell’integrazione strutturale sarà più veloce, magari preparando il corpo per una seconda gravidanza, o comunque rendendo più lievi le incombenze soprattutto fisiche dei primi anni del bimbo.
I miei lievi interventi con il Rolfing® aiutano la crescita dei bambini che presentano “deviazioni strutturali”, coadiuvando diagnosi specialistiche o semplicemente sostenendo un movimento funzionale ed adeguato all’età.

Si inizia a pensare ad un lavoro più corposo attorno ai 12-13 anni, quando anche il ragazzo può essere più collaborativo riguardo ad esercizi e posture da sperimentare.
Per quanto riguarda invece le mamme posso supportare con il Rolfing® il “ritorno” alla forma fisica e alla percezione di Sé, e con l’automassaggio addominale Arvigo trasmettere l’insegnamento di una pratica giornaliera di self-care.
Ed il viaggio continua….

Il Rolfing® è un marchio registrato e potete trovare l’elenco degli operatori italiani abilitati divisi per regione nel sito di A.I.R., www.rolfing.it.
Per l’Associazione Europea, www.rolfing.org>.

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